A cosa servono i percorsi Fuori La Voce!
A promuovere le figure dello spettacolo e della comunicazione (l’attore e il regista, il doppiatore, lo speaker radiofonico, il giornalista).
A fare unire e aggregare, empatizzando verso un obiettivo comune, stimolando autostima e capacità di problem solving.
Le regole basilari della comunicazione efficace ed inclusiva (prossemica, linguaggio del corpo, movimento scenico, neurolinguistica).
A vivere l'esperienza del
set cinematografico.
A leggere e interpretare un testo, apprendendo la corretta dizione dei vocaboli e tecnica vocale.
A utilizzare voce e corpo a seconda del mezzo espressivo impiegato
A doppiare scene di film, serie tv e cartoni animati.
A progettare, condurre e produrre programmi e contenuti radiofonici.
Formazione Artistica e Audiovisiva
Cinema
Il laboratorio di cinema offre l'opportunità di apprendere sul campo l'uso delle tecnologie audiovisive e di sviluppare le loro abilità recitative, oltre che di misurarsi concretamente, calandosi nell'intepretazione, con importanti tematiche sociali.
Attraverso il lavoro con la macchina da presa, i partecipanti impareranno a creare scene coinvolgenti e a cogliere l'importanza della regia e del saper lavorare in sinergia, su un set cinematografico.
È il 2015 quando, con la legge 107, il cinema è autorizzato dal Miur a entrare nelle scuole.
Radio | Podcast
La capacità di radio e podcast di parlare a tutti e l'estesa diffusione le hanno rese fin da subito dei mezzi di comunicazione dal rilevante potenziale formativo.
Attraverso la radio infatti è possibile sperimentare l’utilizzo di strumenti digitali nella narrazione di eventi, migliorare la capacità di esprimersi, coltivare il proprio spirito critico e formare la propria conoscenza.
In altre parole, crediamo che oltre ad essere il mezzo di comunicazione più diffuso, radio e podcast rappresentano delle vere risorse per sviluppare le competenze chiave di passate e nuove generazioni davanti ai cambiamenti del futuro.
Si sperimenta la forza della parola e delle idee, ideando e conducendo programmi radio-televisivi all'interno di un palinsesto.
Doppiaggio
Il doppiaggio, in cui l'Italia è da sempre considerata un'eccellenza, può diventare uno strumento di empatia con le tematiche in cui bisogna calarsi, a livello interpretativo vocale ed emotivo.
Il doppiaggio diventa quindi un mezzo formativo estremamente attrattivo, in grado di far acquisire loro valori importanti e competenze vocali avanzate (dizione, prossemica, respirazione, neurolinguistica), utili al miglioramento della capacità di esprimersi in modo chiaro ed efficace.
Scuole - Multidisciplinarietà e valenza civica
Attraverso i moduli previsti dai nostri percorsi, gli studenti hanno la possibilità di attraversare discipline differenti che sono in grado di formarli in ambiti tra i quali: comunicazione efficace, educazione alla visione, comprensione del linguaggio cinematografico, tecnologie audiovisive, neurolinguistica, storia del teatro e del cinema italiano, arti performative, analisi dei trend e dei fenomeni mass-mediatici, educazione all'inclusione.
Inoltre le tematiche ad oggetto dei nostri laboratori, che vengono affrontate nella recitazione delle scene, nel doppiaggio o nella conduzione radiofonica e produzione audio, sono selezionate affinchè queste possano divenire strumenti formativi catartici per sviluppare senso critico e consapevolezza verso tematiche quali: la solidarietà, l’inclusione sociale, il contrasto alla violenza di genere, la prevenzione del bullismo e dell'emarginazione, lo sviluppo sostenibile, l’educazione ambientale, la cittadinanza digitale.
Come il Ministero dell'Istruzione e del Merito sottolinea, il tema dell’educazione civica assume oggi una rilevanza strategica e la sua declinazione in modo trasversale nelle discipline scolastiche rappresenta una scelta “fondante” del nostro sistema educativo.
Da settembre 2020, l'Educazione Civica è una disciplina trasversale che interessa tutti i gradi scolastici, a partire dalla scuola dell’infanzia fino alla scuola secondaria di II grado.
I di Inclusione. I di Impegno.
Particolare attenzione viene posta al voler integrare tutti affinché l’inclusione diventi ragion d’essere di tutto il percorso. Tutti i moduli e le soft skill apprese (competenze trasversali) sono progettate per essere specificatamente applicate e trasmesse al meglio anche ad allievi che necessitano di piani per l’apprendimento specifici (BES, DSA, ADHD e alunni con disabilità).